Cari spettatori, soci e abbonati,
prima di tutto ci auguriamo vivamente che voi tutti stiate bene fisicamente ed emotivamente.
Ci scusiamo per non avervi fornito comunicazioni in quest’ultimo mese, ma come potete ben immaginare, è un momento molto complesso per le sale cinematografiche e per il cinema in generale, ancor più grave per le piccole realtà autonome e indipendenti come la nostra. Ciò nonostante, cerchiamo di guardare avanti.
Stiamo aspettando direttive chiare a livello governativo ma i lavori organizzativi della rassegna estiva stanno iniziando. Occorrerà pazientare ancora qualche mese e attendere le valutazioni sul decorso dell’epidemia. Il nostro auspicio è quello di allestire la consueta arena estiva per tenerci nuovamente compagnia nelle sere dei mesi di luglio e agosto, per tornare a condividere assieme immagini e suoni che tanto ci mancano, anche se per farlo dovremo stare qualche metro più distanti, ma uniti dalla comune passione per il cinema.
In questa fase di chiusura forzata, stiamo portando avanti la riflessione su alcune rilevanti questioni pratiche, che riteniamo siano di vostro interesse. Oltre alle modalità organizzative – orientate a garantire la vostra e la nostra sicurezza — della già accennata rassegna estiva (compatibilmente con le disposizioni ministeriali che dovrebbero essere rese note a breve), ci teniamo a dirvi che:
– faremo tutto il possibile per recuperare i film persi delle rassegna di cineforum. Sui tempi e modi ci stiamo confrontando con i collaboratori dell’associazione e con le associazioni di categoria; anche in questo caso, dovremo però attendere più precise disposizioni governative;
– per quanto riguarda il rimborso degli abbonamenti, alla luce anche delle recenti disposizioni normative (si veda, in particolare, l’art. 88 del D.L. 17 marzo 2020 n. 18, cd. Decreto “Cura Italia”), per tutti coloro che lo richiederanno emetteremo probabilmente dei “buoni visione” per il corrispettivo dei film persi, secondo modalità che comunicheremo non appena sapremo qualcosa di più preciso sulle riaperture autunnali. Tuttavia, per chi lo desiderasse, è possibile donare al Cineforum il corrispettivo dei film persi della rassegna rinunciando alla richiesta di emissione dei buoni scrivendo a: cineforumschio@gmail.com.
Speriamo vivamente che passato questo momento di chiusura forzata dei cinema, le piccole sale come la nostra tornino ad essere quei posti bellissimi dove le persone potranno di nuovo godersi i film, tutte insieme. Pensiamo alle commedie, per esempio: ridere è contagioso, e guardare una commedia a casa propria, non è come farlo al cinema, attorniati da persone amiche che ridono. E se c’è qualcosa di commovente o tragico, lo si avverte molto di più insieme a un pubblico, invece che seduti nella propria stanza, magari fermandosi ogni tanto per rispondere al telefono o perché si deve preparare la cena.
Se questi mesi di isolamento forzato e di chiusura forzata ci hanno trasmesso qualcosa, è la consapevolezza che i luoghi di cultura, gli spazi civici di scambio culturale e umano, quando non ci sono lasciano un vuoto grandissimo che ci rattrista enormemente e ci fa sentire molto più soli e alienati. Per noi il cinema serve a contrastare proprio questo: per noi la sala è fatta di convivialità, per la nostra associazione il cinema è sempre stato un bene comune e in questi particolari momenti lo è ancora di più. Per noi il cinema non è solo un prodotto ma diventa luogo fisico e mentale dove potersi incontrare, discutere, scambiarsi opinioni, pareri, risate, pianti, ricordi e suggerimenti.
Con la speranza di rivederci al più presto, vi porgiamo i nostri più cari saluti – a voi vicini anche da lontani.
Un caro saluto,
Iole, Antonio, Arianna, Stefano, Giulia, Walter, Claudia, Andrea, Giaime, Stefano, Rocco, Marco, Enrico, Lorenzo, Alberto, Nicola.