LO SCEICCO BIANCO
venerdì 17/01 - ore 19.00 e 21.30
sabato 18/01 - ore 16.00 e 18.30
Intero: 7 euro
Ridotto: 6 euro (prezzo riservato ai Soci)
Recensione
Soggetto: Federico Fellini, Michelangelo Antonioni, Tullio Pinelli. Scenografia: Federico Fellini, Ennio Flaiano, Tullio Pinelli. Fotografia: Arturo Galilea. Montaggio: Rolando Benedetti. Musica: Nino Rota. Scenografia: Raffaele Tolfo. Interpreti: Alberto Sordi (Fernando Rivoli), Brunella Bovo (Wanda), Leopoldo Trieste (Ivan), Giulietta Masina (Cabiria), Ernesto Almirante (il regista di fumetti). Produzione: Luigi Rovere per PDC / Enzo Provenzale per OFI. Durata: 86′
Restauro realizzato da Cineteca di Bologna, nell’ambito del progetto Fellini 100, in collaborazione con RTI-Mediaset e Infinity presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata
Due sposini in viaggio di nozze dalla provincia alla capitale romana. L’apparizione sull’altalena del bianco sceicco Alberto Sordi, divo divino solo sulla carta dei fotoromanzi. E dunque le illusioni del mondo dello spettacolo. Le benevoli prostitute della capitale, tra cui la Cabiria di Giulietta Masina. C’è già tutto il mondo felliniano in questo primo film firmato unicamente dal regista riminese (Luci del varietà è codiretto con Lattuada). “Per la sceneggiatura mi rifeci ai racconti che avevo scritto per il ‘Marc’Aurelio’ in cui si riflettevano i miei pensieri sulla natura spietata delle storie d’amore, sull’amore giovanile che si confronta con la realtà dolceamara, sulla luna di miele che si irrancidisce, sulle delusioni dei primi tempi del matrimonio e sull’impossibilità di riuscire a conservare i romantici sogni iniziali” (Federico Fellini).