Rifugi alpini: un gruppo di architetti si confronta sulla costruzione degli spazi e delle forme,
un antropologo ricorda le loro trasformazioni nei diversi contesti, i gestori di due storiche strutture ne rimarcano la valenza di presìdi territoriali e culturali, un glaciologo mostra l’evidenza della crisi climatica in alta quota. Intorno, oltre il limite dei territori antropizzati,
i suggestivi “paesaggi dell’inutile”, che sempre più numerosi frequentatori delle montagne desiderano raggiungere, ammirare e immortalare.